18 settembre 2024, 19:30
@ Porta Pratello
White people rape dogs
Presentazione del libro
Iannuzzi scrive graffiando, ma i suoi sono graffi di luce, bassi pulsanti, sogni a occhi aperti.
Mario Desiati
Jacopo Iannuzzi presenta White people rape dogs (Giulio Einaudi Editore), cincitore del Premio Calvino. In dialogo con Marta Serena
In collaborazione con Lo spazio letterario.
Un mondo popolato da personaggi allucinati e lucidissimi. Una storia di amori pericolosi e disordinati, di fughe e cospirazioni, il cui racconto si intreccia a momenti di violenta poesia che indagano i protagonisti sempre piú chiusi in sé stessi. Perché, dopotutto, senza le ossessioni che tentiamo di nascondere di noi rimane ben poco. L’esordio di uno scrittore impertinente, disperato, gioioso. Un talento.
Remo abita in un’imprecisata città del Nordest, indecisa fra la provincia e la metropoli, tra la montagna e il mare. Non studia, non lavora, eppure cerca di dare un senso alle proprie giornate, travolte dalle esistenze sconnesse dei suoi amici: Jem, pronto a tutto per sfangarla, i cui progetti di riscatto sono destinati a un inevitabile fallimento; Pingu, che è normale quando è fatto e coltiva hobby macabri; Francoboy, il piú scentrato di tutti (o forse no?), invischiato in confuse vicende eversive. Questa routine della sregolatezza viene spezzata da Gioia, anima libera, intensa, che vende il proprio corpo online per mantenersi. Tra lei e Remo nasce qualcosa, e potrebbe essere qualcosa di nuovo, di diverso. Ma a volte basta una piccola crepa a impedire ciò che conta davvero: «sapersi ballare dentro, darsi vita». Sfacciato, struggente, White People Rape Dogs canta la bellezza dell’imperfezione al ritmo compulsivo della musica elettronica.
Jacopo Iannuzzi è nato a Trento nel 1993. Si è diplomato perito chimico e per un paio di anni ha lavorato in fabbrica come operaio e tecnico di laboratorio. In seguito ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne presso l'università di Venezia e quella magistrale presso l'università di Bologna.
Dopo gli studi è stato di nuovo operaio in una vetreria e infine rider. Vive a Bergamo, dove fa lavori saltuari e scrive.
Per Einaudi ha pubblicato White People Rape Dogs (2024).
Dopo gli studi è stato di nuovo operaio in una vetreria e infine rider. Vive a Bergamo, dove fa lavori saltuari e scrive.
Per Einaudi ha pubblicato White People Rape Dogs (2024).