copertina di Syrenarum
27 luglio 2025, 21:00
@ Castello di Mongiorgio

Syrenarum

Rassegna Corti, Chiese e Cortili 

Concerto di Simone Sorini – direzione, voce e liuto
C. Violette Viviani – voce, salterio e percussioni
Maurizio Baghin – viola da gamba, bombarda
Daniele Bernardini – flauti, buttafuoco, cornamusa e flauto con tamburo
Giordano Ceccotti – viella, ribeca, ghironda e lira da braccio
Musiche di B. Tromboncino, M. Cara, M. Pesenti, A. Antico.
Introduzione al concerto a cura di Teresio Testa.
 
Un concerto interamente dedicato alla musica italiana del primo ‘500, dove si ascolteranno brani inediti e non di Marcus Cara, Michele Pesenti e Andrea Antico, insieme a quelli più celebri dell’epoca come “Zephiro Spira” di Bartolomeo Tromboncino.
L’Ensemble Simone Sorini caratterizza l’esecuzione di questi brani con l’alternanza tra parti vocali e strumentali, ma soprattutto con un tocco improvvisativo e virtuosistico, grazie alla presenza di strumentisti d’eccezione come Giordano Ceccotti e Daniele Bernardini, veri fuoriclasse del proprio strumento e di un tale repertorio.
Una prassi, quella di improvvisare le parti strumentali ed anche quelle vocali, che si ritrova nei trattati musicali dell’epoca, ma anche in fonti extra musicali come il celebre romanzo “Il Cortegiano” di Baldassarre Castiglione del 1526, sul quale si basa l’interpretazione dei brani da parte dell’Ensemble partendo dal fondamentale concetto ivi esplicitato, e di cui si parlerà nei brevi ma essenziali inserti esplicativi del concerto, ovvero la “sprezzatura”.
Un concerto molto variegato, sia nella sua alternanza tra i brani ritmati e quelli dall’atmosfera idilliaca e pastorale, sia nelle sfumature sonore riscontrabili nel cangiante assetto organologico dell’Ensemble, che si avvale di strumenti storici perfettamente ricostruiti in base alle iconografie dell’epoca, tutti decisamente peculiari: a partire dal suono incisivo e caratterizzante dell’antica cornamusa centro italiana detta “Ceccola”, al flauto con tamburo o con salterio detto “Buttafuoco”, sino alla ghironda rinascimentale di piccola taglia, ricostruita dallo stesso Ceccotti, maestro liutaio da lunga data.
L’interpretazione vocale è affidata all’esperienza pluridecennale di Simone Sorini – interprete internazionale e maestro di canto medievale e rinascimentale – e di sua moglie C. Violette, sua allieva storica nonché percussionista e salterista.

Prima del concerto visita guidata al complesso monumentale risalente al 993 dC, recentemente restaurato. Raro esemplare di castello medievale, testimone dello scontro tra impero e autonomie comunali il complesso comprende la trecentesca chiesa di San Sigismondo con ancora tracce di decori rinascimentali e la romanica chiesa di San Pietro detta del Borgo. Ore 19:45 a cura di Accademia culturale Castelli in Aria.


Domenica 27 luglio ore 21:00, presso Castello di Mongiorgio, Via Mongiorgio, 40 (Monte San Pietro) 

Ingresso 5 €  – Prenotazioni aperte dal 20 luglio. È possibile prenotare on-line: sul sito prenota.collinebolognaemodena.it, tramite telefono: +39 051 836441 (tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 13:00)

Maggiori informazioni: 
https://www.frb.valsamoggia.bo.it/cortichiesecortili/eventi/syrenarum/