
Speciale David Di Donatello 2025: I candidati al miglior cortometraggio
SEMI: il Cinema alle Serre con MUBI
Mercoledì 10 settembre 2025 ore 21:00
Proiezione dei corti candidati nella categoria David Di Donatello Shorts.
:: PROGRAMMA DELLA SERATA ::
ore 21 / Introduzione alla proiezione
ore 21.30 / Proiezione dei corti candidati ai David Di Donatello 2025 nella categoria Miglior Cortometraggio
Appuntamento speciale dedicato al nuovo cinema italiano contemporaneo che porterà a Bologna le registe e registi candidati quest’anno ai premi David di Donatello per il miglior cortometraggio. Sarà l’occasione non solo di vedere sul grande schermo le cinque opere finaliste ma anche di organizzare una tavola rotonda che vedrà protagonisti da un lato i filmmaker e dall’altro i partecipanti al percorso laboratoriale Semi Film Club.
Dal 1956, i prestigiosi David di Donatello caldeggiano il meglio del cinema italiano. Fondati come simbolo della rinascita del settore durante il dopoguerra, questi premi rendono omaggio a una vasta gamma di generi, riunendo leggende ed esordienti della settima arte. Per festeggiarne la 70a edizione, proponiamo la cinquina dei candidati al premio come miglior cortometraggio sulla nostra piattaforma, oltre a una serie di episodi del MUBI Podcast con ospiti speciali. Da parabole distopiche a drammi socio-realisti, i film candidati sono lo sforzo degli astri nascenti di domani.
L’appassionato La confessione (2024) di Nicola Sorcinelli, che segue due giovani amanti alle prese con un’apocalissi imminente, sconvolge le convenzioni dei film in costume con un tocco di fantascienza. Ritroviamo una simile atmosfera apocalittica in The Eggregores’ Theory (2024) di Andrea Gatopoulos, un’inquietante visione di un prossimo futuro in cui l’arte e il linguaggio sono illegali. Con Domenica sera (2024), Matteo Tortone rivolge invece lo sguardo alla quotidianità e a questioni dell’attualità, in particolare alle sfumature della mascolinità tossica. Un interesse analogo nei confronti dei tumulti della giovinezza emerge anche in Majonezë (2024) di Giulia Grandinetti, corto ambientato in Albania in cui un’adolescente feroce combatte contro la tirannia patriarcale per il diritto di amare e vivere libera. L’autonomia femminile è il tema centrale anche de La ragazza di Praga (2024) di Andree Lucini, l’unico documentario in concorso. Se inizialmente il film sembra il ritratto ordinario di una nonna ottantenne, pian piano comincia a ricostruire meticolosamente la sua vita tumultuosa di un’esiliata ceca in Italia, esperienza segnata dal pregiudizio xenofobico e dalla violenza domestica. Dimostrando un talento unico nel concentrare un universo di emozioni in una manciata di minuti, le nuove voci di questa rassegna rappresentano l’infinito potenziale del cortometraggio.
All’interno di SEMI. Il Cinema alle Serre, la rassegna di cinema a cura di Kilowatt e MUBI Italia: dieci appuntamenti da maggio a settembre.
Programma completo della rassegna
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Le Serre d’Estate è la rassegna culturale di Kilowatt alle Serre dei Giardini
Ingresso libero