copertina di Sequoia
31 agosto 2025, 18:00
@ Fienile Fluò - Bologna

Sequoia

danza

di Matteo Mascolo con Alessia Tagliabue, Chiara Esposito

idea e coreografia Matteo Mascolo, con Chiara Esposito, Alessia Tagliabue e Rebecca Lanzoni, musiche Davide Nardelli, Simone Spampinato, Sponsor: PlantsPlay di Edoardo Taori, Olfattiva, Vaia e Settore Nazionale Forest Bathing, con il supporto di: Sala Nera (Tempio del Futuro Perduto), Dare To Share Collective (nell'ambito del programma di residenze "Road to Nowhere 24/25"), Crexida/Anima Fluò

 

Quando entriamo in un bosco o in una foresta, possiamo avvertire facilmente che qualcosa si nasconde alla nostra capacità di osservare e comprendere. È qualcosa di straordinariamente indefinibile. Sentiamo che esiste ma non lo possiamo cogliere. Sequoia vuole investigare e contemplare proprio quel "qualcosa", che noi esseri umani percepiamo a contatto con gli alberi, i boschi e le foreste, ma non possiamo definire.

Le tracce musicali create ad hoc contengono le informazioni elettriche di una sequoia e di un'altra pianta, che ho campionato in due momenti particolari con il dispositivo PlantsPlay - sponsor del progetto - e che i compositori musicali hanno rielaborato in suono.

 

ore 18.30

EVERYBODY HAS A FATE/Primo studio

idea e coreografia di Riccardo De Simone con  Riccardo De Simone e Laura Chieffo, produzione Cinqueminuti

 

Ogni scivolata, ogni movimento è una direzione senza meta, un’oscillazione senza sosta. La consapevolezza che il presente è l’unico luogo dove si può realmente esistere è l’illusione più sfuggente: un tempo costruito che, forse, non è altro che una fumosa dissolvenza tra un’impronta d e l passato e u n propulsivo futuro. Le sonorità electro-pop dominano la scena, con beat rapidi e incalzanti che si intrecciano tra loro in u n djset, scandendo il ritmo della performance come una pulsazione pedissequa. Il suono si fonde al movimento rimarcando un ipnotico metronomo che sottolinea una partitura ciclica, proprio come lo scorrere da una parte all’altra sulle slide boards. In questo eterno movimento, i due performer si trovano nel cuore di un tempo che non è mai lo stesso, una resistenza a un avvenire incerto che si allontana, che ci sfugge. Lo spettacolo ci invita a riflettere sulla natura del tempo, sul significato del presente e sulla speranza di un futuro che, per quanto incerto, ci chiede di raggiungerlo.

Gli spettacoli fanno parte della sezione Scena Natura Open dedicata ai giovani artisti.

durata totale 1 h

 

Biglietto € 8 intero
5 € ridotto

Prenotazione consigliata tramite il sito www.crexida.it/scenanatura

In caso di pioggia chiamare 051 589484 - 334 6865540 Whatsapp