30 maggio 2021, dalle 15:00 alle 20:00
@ Parco Fluviale del Molino Grande - San Lazzaro di Savena

Imboscata

Percorso naturalistico con incursioni artistiche sulle sponde del fiume Idice

Un’iniziativa culturale, artistica ed ambientale all’aria aperta, già sperimentata con successo a Castenaso e San Lazzaro di Savena nell’estate 2020.
Musicisti, giocolieri, narratori, danzatori, poeti, acrobati, pittori, visionari nascosti tra alberi, cespugli e lungo il fiume Idice, dislocati in maniera diffusa e distanziata lungo il percorso di 8 km nell’Oasi Fluviale del Molino Grande, interagiscono con l’ambiente che li ospita, animando un’insolita passeggiata tra natura arte e cultura, mescolate in un unico paesaggio da attraversare, in un unico quadro da scoprire.
Un trekking naturalistico con incursioni artistiche. Un’Imboscata! Per stupire e sorprendere con la bellezza dell’arte e della natura.


L’ itinerario

Il percorso ad anello di domenica 30 maggio attraversa l’Oasi Fluviale del Molino Grande; il sentiero è lungo circa 7,5 km e costeggia il fiume Idice (salvo un piccolo tratto di strada sterrata), è praticamente pianeggiante o con lievi dislivelli. L’anello, si percorre a piedi in senso orario mantenendo il fiume sempre a destra del cammino. A passo “allegro” si percorre in 2,5 h di cammino; con “andamento lento” o “allegro ma non troppo”, soffermandosi a godere del paesaggio, della flora particolarmente rigogliosa in questa stagione, del fiume con le sue insenature, della musica e delle sorprese artistiche, l'itinerario può durare anche 3-4 ore a seconda del passo di marcia e dei tempi di riposo. Il percorso è adatto anche a partecipanti non allenati e nell’edizione 2020 hanno partecipato anche moltissimi bambini. Sarà disponibile una mappa in gpx (su sito e pagina fb del Comune dal 27 pomeriggio) visualizzabile direttamente dal telefono su google maps.


Modalità di partecipazione

La partecipazione è gratuita e senza obbligo di prenotazione, all'interno della fascia oraria 15 - 20, in cui è prevista l’animazione artistica, ogni persona, famiglia o gruppo di congiunti è libero di percorrere autonomamente il sentiero.
Non c'è un orario di partenza o gruppi organizzati: gli artisti sono collocati in maniera distanziata lungo il percorso per evitare concentrazioni di pubblico e si esibiscono in brevi performance di vario genere integrate al contesto naturale. La lunghezza del percorso, l’arco temporale ampio, il fatto di essere interamente all’aria aperta, senza gruppi o comitive… tutto è finalizzato ad evitare assembramenti.
Nell'accesso principale di Ca’ de Mandorli, dove c'è un ampio parcheggio, e negli accessi secondari di Castel dei Britti, di via Pedagna e di via Montebello, sono presenti dei punti di raccolta dati dei partecipanti per il tracciamento con una regolamentazione degli accessi in modo ordinato e scaglionato sempre allo scopo di evitare assembramenti lungo il cammino, il che potrà comportare brevi tempi di attesa. 
Lungo il percorso è prevista la presenza di steward integrati con il contesto (“folletti” e GEV) a garanzia della normativa anti-Covid
L’itinerario va percorso in senso orario mantenendo il fiume sulla destra, seguendo il tracciato gpx visibile dal telefono su google maps o la segnaletica presente sul percorso con le frecce che indicano il senso di marcia.
E’ obbligatorio indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro durante tutto il percorso. 
I bambini vanno sempre opportunamente vigilati: siamo sulle rive del fiume e alcuni tratti sono su strada carrabile.
Si consigliano scarpe da trekking solo in caso sia piovuto nei giorni precedenti; altrimenti sono sufficiente le scarpe da ginnastica e una borraccia con l'acqua necessaria.


Come arrivare

TRENO + BICI
L'acccesso di Cà de Mandorli può essere raggiunto anche in treno + bicicletta sulla linea Bologna – Rimini o in bicicletta da Bologna percorrendo la ciclabile che collega Bologna a San Lazzaro.

IN AUTO 
E’ disponibile un ampio parcheggio presso Ca’ de Mandorli


Partecipazione artistica

Ocarina Ensamble Budrio e Scuola Comunale di Ocarina Vincenzo Grimaldi
Mpj con Patrizia Miss Patty Miss Urbani - chitarra e voce, Christian Judas Di Maggio - percussioni 
Elisa Genghini band con Elisa Genghini - chitarra e voce, Gianluca Schiavon - batteria, Federico Trevisan – chitarra
Fragole e Tempesta con Giorgio Spanos – violino, flauti e cornamusa emiliana e Giulia Betti – chitarra e organetto 
Le Strafenici con Alessia Oliva - flauto traverso e Laura Francaviglia - chitarra classica
Klezmerom con Salvatore Panu – fisarmonica Giacomo Bertocchi – clarinetto,, Michele Murgioni – basso tuba
Matteo Penazzi – violino
Fiorenza Menni/Ateliersi – letture al paesaggio
Valentina Schiona e Laura Cinelli di Punto Danza Castenaso – danza
Eden Park – tessuti aerei
Gran Duca 7 – folletti di bosco
Valentina Monari - stampa botanica
Bicio Fabbri – pittura estemporanea e Floriano Fabbri – poesie
Tina Clementa Gozzi – pittura estemporanea
Ester Vanni - pittura estemporanea
Sustenia – Pillole sull’ecosistema del fiume

Direzione artistica di Elena Paolucci


In caso di maltempo il 30 maggio, l’iniziativa sarà rinviata. Aggiornamenti sulla pagina fb del Comune di san Lazzaro di Savena