copertina di (D)alla Bolognina, l’anima artistica di una piccola Bologna  | Giugno
29 giugno 2023
@ Mercatino Albani

(D)alla Bolognina, l’anima artistica di una piccola Bologna | Giugno

La rassegna (D)alla Bolognina presenta alla città alcune delle proposte artistiche più interessanti a livello metropolitano che hanno sede e che si esprimono nel tessuto sociale della Bolognina, dando a chi ci vive, ma anche a chi vive in altri quartieri la possibilità di conoscere e apprezzare il milieu del quartiere più multiculturale di Bologna.
Tutti gli eventi della rassegna sono gratuiti e a libera partecipazione.

PROGRAMMA

  • Giovedì 1 giugno: Psicogeografia musicale: una proposta di immersione psichica nelle pieghe più nascoste del mercato, una mappatura musicale tra i cubetti di porfido e le viti che mantengono la forma dei box.
    H19.30 Alarico Mantovani, esploratore iperuranico underground, autore di Pangea (Fango Radio), tradurrà in vibrazioni di particelle d’aria i suoi taccuini sonici, guidandovi in una delle sue escursioni sonore.
  • Martedì 6 giugno: Le Volpi nell’aia in collaborazione con la libreria “Sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H 19.30 “Cos’hai nel sangue” di Gaia Giovanoli (Nottetempo ed.)L'antropologo Spina bussa alla loro porta per un'intervista: così Caterina scopre che sua madre ha un passato rimosso e subito sente che vuole conoscere tutta la verità. ripercorre dunque le ricerche di spina su Coragrotta, borgo inquietante e isolato, e in un crescendo di sogni e visioni il rapporto tra una madre malata e una figlia costretta a prendersene cura trova nuovi significati e nuovi misteri.
    "cos'hai nel sangue" è un romanzo che insegue il dramma dei rapporti umani e lo unisce al richiamo oscuro verso un'origine, in un filo teso che porterà la figlia a incrociare la sua storia con quella di un intero paese, fra tradizioni nascoste, montagne infestate da spiriti bianchi, magia popolare e terribili maledizioni e alla fine Caterina scoprirà le ragioni del dolore
  • Mercoledì 7 giugno: (D)alla Bolognina:
    H19.30 Lila GNAWA (musica Gnawa marocchina)
    I Gnawa sono portatori di una cultura secolare di origine africana, principalmente sviluppata in Marocco attraverso delle vere e proprie confraternite. La serata naviga in un repertorio musicale ispirato da culti di possessione e di trance come forme di cura spirituale collettiva nella diaspora.
    Dalle medine di Casablanca ed Essaouira a quelle di Roma o Bologna, la cultura Gnawa ha da molti anni messo radici anche in Italia. I membri del collettivo guidato da Reda (Fawda) sono attivi, da anni, in vari band riuniti nel 2022 nella pubblicazione Gnawa Rumi.
    Reda: Voce, Guembri, Krakeb, Chitarra elettrica Abdallah: Voce, Guembri, Krakeb. Danilo Hamid Mineo : Ganga, Krakeb
  • Giovedì 8 giugno: A un Pesce che Esce
    H19.30 Nino Scaffidi, 1977, siciliano. Colleziona conchiglie, sassolini, gusci di lumache, musiche, parole...“ A un pesce che esce” è composto da canzoni che hanno come tema i passaggi del tempo. Uno spazio di musica, parole e suggestioni si vuole cogliere quello che è il bambino dentro l'adulto. Il tutto attraverso suoni, suggestioni, immagini e figure che emergono dallo sfondo: chiaroscuri, abbandoni, fughe, mutamenti, distanze, bottiglie e amori.
  • Venerdì 9 giugno: Psicogeografia musicale: una proposta di immersione psichica nelle pieghe più nascoste del mercato, una mappatura musicale tra i cubetti di porfido e le viti che mantengono la forma dei box
    H19.30 Giovanni la Parola: foodporn - vj set, musica elettronica (soft ambient, electro dance, house, vintage 80') mixata a proiezioni visual (video arte, materiali di repertorio, collezioni cinematografiche) in un unico flusso sinestetico dove suono e immagine si agganciano evocando il richiamo al piacere del gusto e del tatto.
  • Sabato 10 giugno: Serigrafie on fire
    H 14.30 Pollaio VS Checkpoint Charly terzo episodio di una serie che non si sa se finirà, gli artisti di Checkpoint Charly riversano in serigrafia una grafica originale di un artista bolognese, dopo Guido Volpi e Teletorkisha è il turno di Kain Malkovich. Chi vuol portare un indumento lo porta e torna a casa serigrafato.
  • Lunedì 12 giugno: le volpi nell’aia in collaborazione con la libreria “sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H19.30 Federica Ferraro & Miguel Vila
    in dialogo con Antonia Caruso (scrittrice, attivista transfemminista) i due autori presenteranno “Padovaland” (canicola edizioni), “Confini” (monitor edizioni), “E poi muori” (sputnik press), “Fiordilatte” (canicola edizioni)
  • Mercoledì 14 giugno (D)alla Bolognina:
    H19.30 Antonio Macaretti, compositore e fisarmonicista. Figura iconica della scena musicale bolognese, collabora con ensemble, attori, ballerini e scrittori e si esibisce in recital solistici.Fondamentale per l’ispirazione e le derive del Mercato Albani che casualmente in solo, ma non solo, affila e aguzza con la sua fisarmonica punk ben temperata.
  • Giovedì 15 giugno: Teatrini nei mercati - teatro di figura per grandi e per bambini
    H 19.30 “Il cane da pepite”: “il cane da pepite” tratta la tematica dell'abbandono degli animali e della caccia attraverso divertenti gags tipiche del teatro di burattini.
    il bracconiere abbandona il suo cane da caccia perchè non esegue i suoi ordini, ma qualcuno lo segue... Fagiolino trova il cane e lo adotta ma quando si accorge della sua voracità lo vuole rifilare a qualcun altro: Sandrone, il quale all’inizio ne esce scornato ma poi...
    Compagnia il teatrino di carta
  • Sabato 17 giugno: Le Volpi nell’Aia in collaborazione con la libreria “Sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H19.30 “Omnilith” di Lorenzo Mò (Eris edizioni)
    Lorenzo Mò torna con una rocambolesca avventura pulp e noir, senza esclusione di colpi. nelle 176 pagine a colori di Omnilith, l'autore crea un mondo in cui l'umanità ha sconfitto l'inquinamento e i cambiamenti climatici grazie alla misteriosa sfera Omnilith, una fonte di energia pulita che si ricarica grazie alle energie dei combattimenti dei famosissimi e amatissimi lottatori di questa realtà, che match dopo match si incontrano sul ring per creare un grande spettacolo e, soprattutto, con la forza sprigionata dai loro pugni e dalle loro mosse, assicurare all'umanità un futuro radioso.
  • Mercoledì 21 (D)alla Bolognina
    H19.30 Les Fauves Trio: Manouche e swing senza filtri. Dai classici di Django Reinhardt agli inediti appena composti. Gioele Tagliavia: chitarra solista, Antonio Balsamo: chitarra ritmica, Vyasa Basili: contrabbasso.
  • Giovedì 22 giugno: Psicogeografia musicale: una proposta di immersione psichica nelle pieghe più nascoste del mercato, una mappatura musicale tra i cubetti di porfido e le viti che mantengono la forma dei box.
    H19.30 Alarico Mantovani, esploratore iperuranico underground, autore di Pangea (Fango Radio), tradurrà in vibrazioni di particelle d’aria i suoi taccuini sonici, guidandovi in una delle sue escursioni sonore.
  • Sabato 24 giugno: Le Volpi nell’Aia in collaborazione con la libreria “Sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H 19.30 “L’esile penna: Fabrizia Ramondino” di MissConosciute (Liberaria editrice)
    Il progetto di un libro dedicato alla figura di Fabrizia Ramondino si inserisce nel percorso di avvicinamento all'opera di autrici troppo poco note del '900 iniziato nel 2019 con il podcast letterario mis(s)conosciute - scrittrici tra parentesi. nella sua lunga carriera, Fabrizia Ramondino ha prodotto un'opera multiforme e variegata, composta da romanzi, racconti, diari, memoir, testi teatrali, saggi e articoli in cui ha esplorato i più disparati ambiti letterari ed espressivi. la sua scrittura è nomadica ed esprime un modo di essere cittadini del mondo restando, nel contempo, ben radicati nelle proprie origini. raccontare Fabrizia Ramondino è un'azione necessaria da intraprendere per darle il posto che merita nel canone letterario contemporaneo, quel costrutto culturale che dovrebbe raffigurarci e rappresentarci, seguendo l'evoluzione della società nel corso del tempo.
  • Martedì 27 giugno: le volpi nell’aia in collaborazione con la libreria “sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H 19.30 “in prima persona” di Il clan delle femmine (Affiori editore)
    Antologia di 14 testi di 14 autrici; il progetto scaturisce da un laboratorio di scrittura sulla narrazione in prima persona, in forma di diario o di memoir. Un percorso che risponde alla necessità di imporre la donna come soggetto della narrazione. Un importante strumento di autocoscienza ma anche un gesto politico che si oppone alla continua stereotipizzazione del femminile.
  • Mercoledì 28 Giugno: (D)alla Bolognina
    H19.30: Les Touches Louches (Gipsy Swing / Klezmer / Mediterranean Music)
    Il quartetto Les Touches Louches, attivo a Bologna dal 2008, ricerca le proprie sonorità a partire da una miscela di swing e musiche popolari. I concerti dei LTL creano l’atmosfera intensa di un viaggio, accompagnato dalle parole delle canzoni di Claudio Cadei, cantautore e compositore del gruppo. A questo repertorio di musiche originali se ne aggiunge un altro fatto di interpretazioni, che spazia da brani classici del gypsy swing, a musiche di varie tradizioni e proveniene, dal klezmer, al tango, alle melodie dei Balcani. Lo spettacolo che ne risulta è molto dinamico: vi sono parti movimentate in cui il violino e il clarinetto si armonizzano alla maniera delle fanfare est-europee; vi sono altri momenti in cui si abbracciano le atmosfere più intime dello swing.
    Daniele Cangini - clarinetto
    Simone Marcandalli - chitarra gipsy
    Giuseppe Dimonte - contrabbasso
    Claudio Cadei – violino e voce
  • Giovedì 29 giugno: Le Volpi nell’Aia, in collaborazione con la libreria “Sette volpi”, un ciclo di presentazione di libri: narrativa e illustrati per l’infanzia, saggi e fumetti, si proporranno libri di autori perlopiù bolognesi.
    H 19.30 “La storia della pizza da Napoli a Hollywood” di Luca Cesari (Il saggiatore)
    Questa è una storia di re e regine, viaggiatori e scrittori, attori e cantanti d’opera. ma soprattutto di pizzaioli e di forni, di cuochi e di impasti tirati a mano, di vicoli stretti che accomunano i rioni di Napoli e la Little Italy di New York. questo è il racconto di come una semplice focaccia ricoperta di salsa di pomodoro e mozzarella sia diventata il cibo più amato del mondo. Insieme a Luca Cesari sarà presente con le mani in pasta e forno acceso Matteo Aloe - Firestarter e chef di Berberè (berberèpizza.it) - a reinterpretare le ricette storiche descritte nel libro.