copertina di Che Guevara tú y todos. Letture archeologiche di chiara e penetrante trasparenza
24 maggio 2025, 16:00
@ Museo Civico Archeologico

Che Guevara tú y todos. Letture archeologiche di chiara e penetrante trasparenza

in occasione della mostra “Che Guevara tú y todos”

Nell’ambito della mostra Che Guevara tú y todos in corso fino al 30 giugno al Museo Civico Archeologico di Bologna, archiviozeta propone sabato 24 e domenica 25 maggio 2025 alle h 16 una lettura archeologica di chiara e penetrante trasparenza, uno scavo negli strati della scrittura intima, poetica e rivoluzionaria di Ernesto Che Guevara a partire proprio dai documenti esposti: diari, lettere, discorsi pubblici, poesie.

Una lettura a due voci, un viaggio appassionato che segue cronologicamente la vita del Che, dal primo epico viaggio in bicicletta attraverso l’Argentina del 1950 fino al tragico epilogo in Bolivia nel 1967. Attraverso documenti inediti e frammenti emerge un ritratto nuovo del Comandante, fuori dal mito e senza retorica, un tu che rivelando i dilemmi personali di un uomo drammaticamente diviso tra l’amore per i suoi cari e la lotta per la giustizia sociale si rivolge a noi, a tutti, oggi. Ecco che Che Guevara ci porta con sé nel suo zaino di viaggiatore instancabile facendoci assaporare una vita continuamente in movimento. È davvero una querida presencia quella che emerge dalle scintille di questo deposito di scritti, una lotta che non si arrende davanti al segno dei tempi, all’inchiostro che è finito: la forza di un’utopia che non si fermerà nemmeno davanti alle strane sillabe della morte.

Sarà presente in sala la figlia del Che, Aleida Guevara March.


Prenotazione obbligatoria e acquisto biglietti online.

Ingresso lettura € 10,00 (+ € 1,00 prevendita)

L’ingresso alla lettura dà diritto ad uno sconto sull’ingresso alla mostra (presentando in biglietteria il biglietto di archiviozeta si potrà entrare alla mostra con biglietto scontato a € 10,00 anziché € 13,00)


A cura di Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti, alla presenza della figlia del Che, Aleida Guevara March.

Si ringraziano per la preziosa collaborazione Flavio Andreini, Federica Rapini, Paola Romano, Maddalena Sciolla e il Museo Civico Archeologico di Bologna.