La natura (non) ama nascondersi
personale di Silvia Margaria
Mostra personale di Silvia Margaria vincitrice del Premio Arteam Cup 2019 a cura di Alice Zannoni. L’artista, mossa dal desiderio di capire il mistero della vita nel suo fluire, cerca la dimensione impercettibile della natura e, grazie al personale percorso artistico, decide di condividere col visitatore delle azioni performative:
una lettera scritta e firmata di suo pugno che viene consegnata ai visitatori, i quali possono decidere se essere parte attiva di Prossimo, la nuova opera collettiva che si realizzerà all’interno dei giardini di Porta Europa. Una sorta di happening collettivo, cosicché “le tue parole, insieme a quelle degli altri visitatori, cresceranno in un insieme esponenziale, in una fioritura che sarà più della somma delle singole parti”.
Il cammino è parte integrante del suo progetto e, attraverso gli elementi raccolti nel suo solitario percorso, mostra ciò che l’esperienza ha colonizzato nel suo sentire. L’artista vuole condividere con il visitatore il suo percorso artistico attraverso due azioni performative: Prossimo, una sorta di happening collettivo all’interno dei giardini di Porta Europa dal titolo e Dispersione, un cammino condiviso con l’artista all’interno di un luogo naturale nelle colline bolognesi. Dispersione sarà inoltre un cammino condiviso con l’artista all’interno di un bosco.