Il tema del progetto è centrato sull’importanza dei percorsi transappenninici della musica e della danza popolare, sul loro ruolo come legame intergenerazionale e interculturale. Il titolo rimane “Che non venisse mai giorno!” ma il 'focus' 2025 è la ricorrenza dei 50 anni di attività del gruppo “I Suonatori della Valle del Savena” (Suoni d'Oro). Non tanto per fare 'celebrazione', ma per sottolineare l’impatto di questa realtà culturale appenninica sul cambiamento della percezione globale della storia musicale e coreutica italiana ed europea. A partire dal famoso violinista Melchiade Benni, passando attraverso altri importanti suonatori successivi, le suggestioni operate da questo gruppo sono state così potenti da avere avviato una ripresa delle tradizioni locali in tutta la regione e in Italia Centro-Settentrionale. La formula del 'festival diffuso' viene confermata attraverso la sua articolazione in tanti spazi diversi e ben 10 mesi di tempo, con 5 sezioni di attività (Eventi rituali, Borghi in Festa, Festival residenziale, Produzioni, Laboratori e formazione). Tutti gli eventi sono organizzati in concerto con gli abitanti, in rete con diverse associazioni e con le amministrazioni locali e rappresentano una presa in carico delle esigenze di aggregazione e promozione culturale territoriale.

L’accoglienza e l’attenzione verranno estese poi anche a gruppi del territorio e ad altre tradizioni italiane accomunate dalla stessa sensibilità verso la musica da ballo tradizionale, in particolare nella “performance di comunità” del 16 agosto, che riunisce gruppi giovanili e amatoriali del territorio e nel “Festival residenziale” dal 24 al 27 luglio (con ospiti il gruppo sardo BALLADE BOIS e il gruppo delle 4province FARAVELLI-BURRONE). Nel festival, oltre alle serate nelle piazze, ci saranno anche momenti laboratoriali, oltre a musica in strada e camminata-concerto finale nei boschi di Monte Oggioli.

Il programma prevede poi 4 concerti in borghi storici di Monghidoro e San Benedetto Val di Sambro, per la rassegna “Borghi in festa” e include anche un concerto con il Coro di Scaricalasino che festeggia anch'esso il proprio 50esimo. La valorizzazione delle tradizioni passerà anche da 2 videoproiezioni programmate nelle sale cinematografiche di Loiano e di Monghidoro. Il programma è infine arricchito da una mostra fotografica itinerante, nei luoghi dei concerti, con le foto di Giorgio Polmoni e dalla terza edizione del concorso fotografico “Giovani sguardi per antichi gesti” riservato agli under 30. In totale, dal 7 giugno al 27 settembre in 4 Comuni dell'Appennino (Monghidoro, San Benedetto Val di Sambro, Loiano, Monterenzio) si svolgeranno: 14 concerti, 3 proiezioni, 1 mostra fotografica, 1 concorso video-fotografico. 3 concerti infine si svolgeranno nella Città di Bologna, precisamente al Mercato Ritrovato, presso la Cineteca.

Dal 7 giugno a fine settembre 2025

Maggiori informazioni su: https://www.ebenevengamaggio.it/