cover of Festival Francescano 2025
from 25 to September 28, 2025
@ Piazza Maggiore, Bologna

Festival Francescano 2025

Il Cantico delle Connessioni | XVII edizione

Il “Cantico delle connessioni” sarà il tema della XVII edizione del Festival Francescano, a Bologna dal 25 al 28 settembre: una rilettura contemporanea del celebre Cantico delle Creature che San Francesco compose ottocento anni fa.
L’evento, organizzato dal Movimento francescano dell’Emilia-Romagna, punta i riflettori sull’Intelligenza Connettiva, capace di far dialogare e far cooperare l’uomo, l’ambiente e la tecnologia, in un mondo che ogni giorno si confronta sempre più da vicino con l’Intelligenza Artificiale.

Il programma

S’inizia giovedì 25 settembre con il convegno pomeridiano a Palazzo D’Accursio dal titolo “Per un Cantico delle creature oggi: tra letteratura, scienza, arte e teologia”, coordinato da fra Dino Dozzi; con il poeta Alberto Bertoni, il filosofo Paolo Capitanucci, il teologo fra
Pietro Maranesi e la musicologa Chiara Bertoglio.

Come da tradizione, il Festival si caratterizza per i dialoghi e le tavole rotonde, eventi che promuovono il confronto tra punti di vista differenti.

Giovedì 25 settembre, alle ore 20.15 in piazza Maggiore il giornalista e scrittore Luca Bottura modererà l’incontro, curato dal Tavolo diocesano per la Pastorale dei Migranti, con il card. Matteo Maria Zuppi, don Mattia Ferrari di Mediterranea Saving Humans e Geppi Cucciari.

Ancora uno sguardo sull’attualità, che vede di nuovo protagonista il Vescovo di Bologna, con l’inviata di guerra Francesca Mannocchi, moderati dal giornalista ed autore Federico Taddia, venerdì 26 settembre alle 18.30, sempre in piazza Maggiore.

Nella stessa giornata, sarà lo stesso Taddia, alle 14.30, a dialogare con Elisa Palazzi, climatologa del CNR e docente di Fisica del clima all’Università di Torino.

Sabato 27 settembre, alle ore 10, l’Ordine francescano secolare d’Italia fa il punto sulle tematiche affrontate dal Festival con il Mons. Francesco Savino, l’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, Davide Tosi, professore esperto di nuove tecnologie e il cantautore Giovanni Caccamo. Modera Roberta Capua.

Alle 12, presso Palazzo D’Accursio, il Vescovo di Modena mons. Erio Castellucci e Stefano Zamagni, economista di fama internazionale, s’interrogano su come scienza e fede possano allearsi per proteggere il creato.

Alle 16.30, il Sindaco di Bologna Matteo Lepore si confronta con
l’urbanista del Politecnico di Milano Elena Granata.

Domenica 28 settembre, alle 15.30, la questione etica suscitata dall’Intelligenza Artificiale viene affrontata da fra Paolo Benanti, esperto internazionale di AI per l'ONU e il Governo Italiano, Pier Luigi Dal Pino, direttore per le relazioni istituzionali di Microsoft Italia e Yves Ubelmann, architetto e co-fondatore di Iconem (azienda specializzata in fotogrammetria e digitalizzazione di siti storici).

La portata poetica del Cantico delle creature viene approfondita ed interpretata dal giovane Davide Avolio, poeta digitale (il 26 settembre alle 18 a Palazzo D’Accursio), Mariangela Gualtieri poetessa, drammaturga e attrice tra le più illustri in Italia (il 26 settembre alle 21.15 in piazza Maggiore), Davide Rondoni e Daniele Mencarelli.

Da non perdere, sabato 27 settembre alle ore 11, presso l’Oratorio San Filippo Neri, la tavola rotonda curata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con Franco Arminio, Marco Antonio Bazzocchi e Vivian Lamarque.

Anche gli ultimissimi successi editoriali sono protagonisti al Festival.

Tra gli scrittori e saggisti in programma: Davide Morosinotto, tra i più amati autori di libri per ragazzi (venerdì 26 alle 10.15 in piazza Maggiore), Alberto Melloni su Papa Leone XIV e le nuove sfide della Chiesa (sabato 27 alle 14 in piazza Maggiore), il giornalista Aldo Cazzullo con il suo ultimo saggio sulla vita di San Francesco (sabato 27 alle 16.30 in piazza Maggiore), argomento trattato anche da fra Massimo Fusarelli, ministro generale dell’ordine dei frati minori (sabato 27 alle 17 presso le Librerie Coop Zanichelli), lo psichiatra Vittorino Andreoli con la sua “Preghiera del non credente” (sabato 27 alle 18 presso Palazzo D’Accursio), il nuovo presidente del Forum delle Associazioni familiari Adriano Bordignon (sabato 27 alle 18.30 in piazza Maggiore), il teologo Simone
Morandini (domenica 28 settembre alle 11.30 presso Palazzo D’Accursio).

Format dinamico per la presentazione dell’ultimo romanzo della filosofa Michela Marzano, che sarà intervistata direttamente dai protagonisti: i ragazzi e le ragazze alle prese con le loro fragilità (domenica 28 settembre alle 14 in piazza Maggiore).

Maria Chiara Carozza, Presidente del CNR, condividerà la sua esperienza nel campo della biorobotica e della bioingegneria (il 25 settembre alle 19 presso Palazzo D’Accursio), Stefano Mancuso, botanico e saggista, fondatore della neurobiologia vegetale (il 26 settembre alle 17 in piazza Maggiore), Federico Faggin, fisico, inventore del primo microchip, insignito da Obama della Medaglia Nazionale per la Tecnologia e l'Innovazione (il 27 settembre alle 11.30 in piazza Maggiore).

Gli spettacoli

Anche gli spettacoli approfondiscono, attraverso linguaggi artistici diversi, il messaggio di san Francesco alla luce delle sfide del presente.
Giovedì alle 18.30 in piazza Maggiore, Leo Gassmann - attore e cantautore, vincitore del Festival di Sanremo 2020 nella sezione "Nuove proposte" si racconta tra musica e parole con il giornalista Francesco Locane.

Alle 22 salirà sul palco Giobbe Covatta con il suo spettacolo “6 gradi”, nel quale immagina drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche,
sociali e politiche messe a punto dall’umanità per fronteggiare l’emergenza ambientale.

Venerdì 26 settembre alle 20, presso il Museo San Colombano, l’Orchestra da camera dell'Istituto Magnificat di Gerusalemme si esibirà con 18 archi e musicisti di religioni diverse per una straordinaria testimonianza di pace e dialogo.

Nella stessa serata, ma alle 22.15, Ascanio Celestini, tra i più apprezzati drammaturghi italiani, esplorerà il dialogo tra il messaggio francescano e l’attualità.

Sabato 27 settembre, alle 20 in piazza Maggiore, la cantautrice Francamente, partecipante di X Factor 2024, si racconterà al pubblico del Festival e regalerà versione inedita del Cantico delle Creature. A seguire, il silent party farà ballare sulle note di dj set in una delle piazze più belle d’Italia!

Le attività di piazza

Piazza Maggiore si trasformerà in un luogo di accoglienza. Torna la Biblioteca Vivente, dove i libri non sono oggetti, ma persone che raccontano le proprie storie di vita: un'occasione unica per abbattere i pregiudizi e promuovere il dialogo intergenerazionale; mentre il Caffè con il francescano accoglierà il pubblico in un'atmosfera conviviale, dove frati, suore e laici francescani saranno a disposizione per conversazioni informali, esplorando il valore dell'incontro.

Previste passeggiate nella Bologna francescana: dopo una sosta per ricordare la predicazione di San Francesco in piazza Maggiore, visita
al santuario del Corpus Domini, scrigno di spiritualità e arte che custodisce il corpo incorrotto di santa Caterina de' Vigri, fondatrice del primo convento di clarisse a Bologna, la tomba del fisico e terziario francescano Luigi Galvani e della scienziata Laura Bassi, devota alla Santa, nonché numerosi dipinti di Franceschini e di Ludovico Carracci. La passeggiata terminerà con una visita agli esterni della basilica di San Francesco, primo esempio di architettura gotico-francese in Italia e prima sede dell'Ordine dopo Assisi.

Numerosi anche i workshop, a partire da venerdì 26, sul tema delle gerarchie biologiche e organizzative con Marina Capizzi, sull’ascolto immersivo con la Compagnia della Rancia, su fotografia e Intelligenza Artificiale con Alberto Monteverdi, sul canto con Gianpaolo Mignardi, sulle connessioni tra AI e mondo naturale con Daria Arkhipova, Massimo Leone e Nicola Zengiaro, sul perdono a cura di Via Pacis, sull’invenzione del
wireless a cura della Fondazione Guglielmo Marconi.

Il programma per i bambini e le bambine

Bestiario del futuro è un laboratorio innovativo che, grazie al supporto di strumenti di intelligenza artificiale generativa, invita i bambini a immaginare e creare gli animali del domani, esplorando il confine tra tecnologia e immaginazione. Questa attività, proposta dalla Fondazione Golinelli, sarà un'opportunità unica per i giovani partecipanti di sperimentare in prima persona come l'intelligenza artificiale possa supportare la loro creatività senza sostituirla. Inoltre, i laboratori Connessioni interculturali: una speranza di pace, a cura dell’Istituto Confucio dell’Università di Bologna, coinvolgeranno i bambini in attività che spaziano dalla scrittura degli ideogrammi cinesi alla creazione dei nodi cinesi, simbolo di affetto.

Dal 26 al 28 settembre, in Piazza del Nettuno, l’Antoniano partecipa al Festival Francescano con l’Area Kids - Zecchino d'Oro, uno spazio di gioco, laboratori e attività sensoriali ispirati al tema “Il Cantico delle Connessioni”, pensato per far vivere alle famiglie il Festival in modo creativo e accessibile. Da settant’anni l’Antoniano unisce cultura, musica e solidarietà, promuovendo valori di accoglienza, cura e comunità e offrendo a tutti l’opportunità di scoprire, attraverso gioco e creatività, l’importanza di ogni persona e della speranza condivisa.

Il programma completo è disponibile su www.festivalfrancescano.it