copertina di Emilia, metamorfosi di un territorio
10 luglio 2022, 21:00
@ Cortile di Palazzo Zani

Emilia, metamorfosi di un territorio

documentari sulla trasformazione dei paesaggi regionali dal dopoguerra all’attualità

Dalla disponibilità di una pellicola d’epoca inedita, realizzata nell’Emilia-Romagna degli anni ‘50, nasce l’idea di proporre un breve ciclo di documentari - nell’ambito di EstateDOC 2022 – sulla metamorfosi verificatasi nel nostra territorio, dal Dopoguerra ai nostri giorni. 

Il documentario inedito è EMILIA, un cortometraggio in bianco e nero, della durata di 21 minuti circa, proveniente dai National Archives di Washington e voluto all'epoca dall’amministrazione USA per raccontare ai propri contribuenti quali fossero gli effetti degli aiuti economici del Piano Marshall in questa regione. 

La data di edizione è il 1951 ma le riprese furono effettuate nel periodo 1948-1950 perché il filmato intendeva essere una testimonianza visiva della ricostruzione post Seconda Guerra Mondiale. Appennino bolognese e Linea Gotica (con l’abbazia di S. Ansano bombardata e la ricostruzione di Pianoro), il nodo ferroviario di Bologna, le industrie meccaniche postbelliche, il mercato del bestiame di Modena e la bonifica della campagne della bassa sono solo alcuni dei temi locali che il documentario EMILIA racconta. La realizzazione del filmato, in lingua inglese, venne affidata a registi italiani esperti come Vittorio Gallo, documentarista che aveva realizzato dagli anni ’40 numerose opere. La copia visibile per la prima volta in questa rassegna è stata sottotitolata in italiano a cura di Elena Poggi, con il coordinamento dello storico Mauro Maggiorani.

Alle immagini del territorio regionale di settant’anni fa, è venuto spontaneo abbinare il confronto con la realtà attuale dei nostri paesaggi, partendo dall’Appennino e, seguendo le acque, giungendo sino alle pianure del Delta. Ciò è stato possibile grazie alle disponibilità di opere di registi contemporanei focalizzati sulla narrazione della metamorfosi paesaggistica che questi decenni hanno prodotto nell’ambiente che ci circonda. 

 

PROGRAMMA:

venerdì 8 luglio 2022 ore 21
EMILIA (1951), documentario inedito di Vittorio Gallo, durata 21 minuti
APPENNINO, UN LABORATORIO A CIELO APERTO (2020), documentario di Davide Maffei, durata 24 minuti. 

Segue commento con Franco Farinelli, geografo, professore emerito dell’Università di Bologna, Mauro Maggiorani, storico e Davide Maffei, regista

 

sabato 9 luglio 2022 ore 21
EMILIA (1951), documentario inedito di Vittorio Gallo, durata 21 minuti 
LE ACQUE DELL’ANIMA (2005), documentario di Enza Negroni, prodotto da Movie Movie, durata 50 minuti.
Alla visione segue commento con Enza Negroni, regista e Carla Di Francesco, architetto, presidente FAI Emilia-Romagna

 

domenica 10 luglio 2022 ore 21
EMILIA (1951), documentario inedito di Vittorio Gallo, durata 21 minuti
CASE SPARSE. VISIONI DI CASE CHE CROLLANO (2003) documentario di Gianni Celati, durata 61 minuti. Alla visione segue commento con Maurizio Garuti, scrittore e Gabriele Gimmelli, redattore della rivista DoppioZero

 

Ingresso libero