15 luglio 2021, 21:00
@ Parco della Montagnola

Cineconcerto: Fabrizio Puglisi sonorizza Charlie Chaplin

Live in Montagnola Republic | Montagnola Republic 2021

CINECONCERTO
Fabrizio Puglisi sonorizza Charlie Chaplin dal vivo

Fabrizio Puglisi: pianoforte, giocattoli, oggetti, melodica, toy piano, synth

Musiche di Fabrizio Puglisi, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Charlie Chaplin The Immigrant Regia Charlie Chaplin USA, 1917, durata 25 minuti The Rink Regia Charlie Chaplin USA, 1916, durata 25 minuti “Music as a counterpoint” (Charlie Chaplin)


Nel cinema muto d’inizio secolo si commissionava ad arrangiatori professionisti la scrittura di un accompagnamento musicale che veniva suonato dal vivo nelle sale talvolta dal piano o da un organo, talvolta da piccoli ensemble che adattavano liberamente la partitura. Il grande bandleader Count Basie racconta che da ragazzino andava al cinema più per sentire Fats Waller accompagnare le immagini all’organo che per vedere il film stesso. Lo stesso Basie suonò nei cinema da giovane per procurarsi qualche dollaro ammettendo che, non avendo a quel tempo grande dimestichezza con la musica scritta, si manteneva ad una certa distanza dalla partitura cercando di individuare il carattere del brano, il tempo, la tonalità e reinterpretandolo liberamente sulle immagini perlopiù improvvisando. Una pratica che doveva essere abbastanza diffusa al tempo soprattutto nei cinema di periferia o nei quartieri poveri dove i musicisti raggranellavano qualche spicciolo suonando sui film dell’epoca. La musica nel film per Chaplin non doveva essere troppo sinfonica o enfatica, non era il suo scopo fare musica da concerto ma preferiva una distanza con gli attori e l’intreccio. Dopo l’avvento del sonoro correggeva le orchestrazioni degli arrangiatori dei suoi brani semplicemente osservando la partitura e commentandola con frasi come “c’è troppo nero negli ottoni” o “troppa roba per le ance”. Chaplin da giovane aveva studiato il violino e poi anche il violoncello per ore ogni giorno, abbandonandone lo studio solo quando in seguito divenne famoso negli Stati Uniti con i suoi film, ma mantenne sempre un rapporto privilegiato con la musica restando autore di moltissime melodie. Fu questa la soluzione alla sua perenne insoddisfazione sul lavoro dei compositori per i quali la musica doveva sempre e comunque suonare “divertente” nell’accompagnare le sue funamboliche gag. Chaplin più volte dichiarò di pensare alla musica come “contrappunto” ovvero di concepire l’immagine e la musica per l’immagine come due identità complementari ma distinte l’una dall’altra. Lo aveva imparato sin dagli inizi della sua carriera quando si esibiva da giovanissimo nei teatri con gli spettacoli di vaudeville di Fred Karno il quale otteneva un efficace effetto comico accompagnando delle scene di farsa spesso pesante e rozza con raffinate melodie del XVII secolo. In questa occasione ho voluto conferire un “potere” in più alla musica, trattandosi della una stagione concertistica in cui il “sonoro” non ha solo lo scopo di accompagnare il film in background ma di conferire nuovi significati possibili ad immagini che sono ancora attualissime nelle realtà che rappresentano. Non solo “farsa” e gag irresistibili ma anche immagini drammatiche delle migrazioni di decine di migliaia di persone che arrivavano a New York in nave (in “The Immigrant”) o le difficili realtà dei quartieri poveri dove la violenza ed il sopruso rappresentavano la quotidianità. Tutte cose che Chaplin conosceva benissimo essendo egli stesso cresciuto in strada nei quartieri più poveri della Londra degli inizi del ‘900 e poi immigrato negli Stati Uniti. Le immagini sono state restituite alla loro intensa bellezza dal prezioso lavoro di restauro operato dalla Cineteca di Bologna che da molti anni è la sede ufficiale del grande archivio che documenta l’opera di uno dei più grandi artisti del XX secolo. Uno speciale ringraziamento all’Associazione Musicale Etnea per avermi commissionato questa sonorizzazione.


ora inizio: 21.00

I posti a sedere nell'area concerti sono limitati a un numero massimo di 200 partecipanti, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid19.

Calendario eventi e info per prenotazioni a questo link


www.facebook.com/montagnolabologna

www.arcibologna.it