Black Virginia e Oracle King Band
Blues a Balues
Black Virginia
I Black Virginia nascono a Bologna nel 2017. Sono una band dall’impronta rock/blues, il loro repertorio comprende classici di artisti come i Cream, Stevie Ray Vaughan ed Albert King. La formazione è un quartetto composto da Edoardo Necchio alla voce, Alessandro Raggi alla chitarra, Davide Callegari al basso e Franco Gallo alla batteria.
Oracle King Band
Il chitarrista-cantante reggiano Oracle King è un bluesman di razza e un grande showman presente sulla scena italiana ed europea da oltre trent’anni, con all’attivo alcuni cd, partecipazioni a compilation e apparizioni televisive. Apprezzato per il suo stile originale e coinvolgente, oltre che per i suoi eclettici e fantastici spettacoli, propone un repertorio che spazia dai classici del Chicago blues fino ad arrivare alle proprie composizioni intrise di soul e rhythm & blues. I grandi maestri come Albert King, Otis Rush e Magic Sam sono i suoi modelli anche se Oracle ha maturato un linguaggio personale che lo contraddistingue nel panorama blues italiano, facendosi notare per le sue performance istrioniche e spontanee, sempre dense di energia e feeling, qualità musicale e coinvolgimento emotivo, tanto da meritarsi l’appellativo di “King of the Blues”. Oracle King vanta alcune tournée negli USA, dove ha suonato con personaggi del calibro di Aynsley Dunbar, Big Jack Johnson e Otis Rush. Al suo fianco Cris Maramotti alla chitarra (già con Piero Pelù, Alberto Radius, Gang e Ladri di Biciclette), Martin Iotti al basso (solista, compositore e fondatore dell’etichetta discografica Kayman Records, che ha collaborato con numerosi artisti internazionali come Shawn Pittman, Andy Just, Brian Templeton e James Monque’ D), Oscar Abelli alla batteria (che vanta collaborazioni con alcuni tra i migliori musicisti della scena internazionale blues, soul, funk e jazz, tra cui Barry Harris, Larry Nocella, Keith Ferguson, Paul Orta, Chris Gage e Tolo Marton, con il quale si è esibito più volte anche negli USA) e Franz Bazzani all’organo, che ha collaborato con artisti del calibro di John Jorgenson (Elton John), Al Brown e James Burton (Elvis Presley).