Danza Urbana – Festival Internazionale di Danza nei paesaggi urbani
24a edizione | 2-6 settembre 2020
Il Festival Danza Urbana propone spettacoli in spazi non convenzionali e nei luoghi pubblici della città, per avvicinare la cittadinanza ai linguaggi contemporanei della danza, promuovere un diverso modo di fruire gli spazi quotidiani e al contempo valorizzare l’innovazione coreografica.
Danza Urbana 2020 è un’edizione anomala, come il tempo attuale, un’occasione per interrogarci su quello che è stata la nostra “normalità” e proiettarci verso un differente modo di vivere le nostre città.
La ventiquattresima edizione propone numerosi spettacoli, performance, laboratori e incontri dal 2 al 6 settembre.
In attesa di poter tornare a programmare spettacoli nelle piazze e nelle strade della città, il Festival ha scelto di concentrare la maggior parte della programmazione negli spazi di DUMBO, l’ex-scalo ferroviario del Ravone, luogo simbolico della riprogettazione e rigenerazione urbana, area che ci interroga su una nuova idea di città. Ma non rinuncia, tuttavia, a presentare brevissime azioni performative negli spazi pubblici della città come gesto simbolico per mantenere viva la sua visione poetica, fruibili sulla propria pagina Facebook.
Quest’anno il Festival propone compagnie italiane, con spettacoli tutti a prenotazione obbligatoria e, per la prima volta, con un biglietto d’ingresso simbolico alla quasi totalità degli eventi.
Gli incassi saranno devoluti alla piantumazione di nuovi alberi come gesto concreto per migliorare la città in cui viviamo.
Il Festival quest’anno festeggia anche la nascita di un “coordinamento straordinario” che mette in dialogo il Festival Danza Urbana con Gender Bender (7 - 18 settembre) e il Festival Ammutinamenti (12 - 20 settembre): tre festival regionali dedicati alla danza contemporanea d'autore.
luoghi
- DumBO Via Camillo Casarini, 19 – Bologna
- Chiostro della Basilica di San Martino, Via Oberdan, 25 – Bologna
facebook.com/FestivalDanzaUrbana
