15 luglio 2019, 21:30
@ Piazza Verdi

La leggenda del trombettista (bianco). Come il cinema racconta le vite del jazz

con Stefano Zenni

Si dice jazz e cinema, si legge cliché e stereotipi. Le biografie dei musicisti sul grande schermo di rado soddisfano la verità storica, senza contare le distorsioni della discriminazione razziale. Quando si parla di biografie jazz al cinema - di finzione o documentarie - ecco che spunta il musicista maledetto: meglio se trombettista; meglio se bianco, almeno in una certa fase di Hollywood; meglio se lacerato da dubbi artistici ed esistenziali, meglio se destinato all’autodistruzione. Esiste un modello narrativo, in parte realmente biografico in parte letterario, che è dietro a certi schemi di racconto del jazz al cinema. Modelli che affondano nell’ipocrisia delle relazioni razziali negli USA e nella loro rappresentazione scenica, nella mitizzazione della figura di Bix Beiderbecke, nell'esaltazione del maschilismo afroamericano, nonché nella realtà storica di una musica attraversa tanto da da slanci vitalistici quanto da conflitti sociali. Analizzando vari estratti da film e documentari, in questa conversazione scopriremo come certi luoghi comuni, intrecciate ad alcune verità, sono duri a morire, anche nel cinema contemporaneo più consapevole.

Stefano Zenni è docente di Storia del jazz e della musica afroamericana presso il Conservatorio di Bologna e Storia della Musica presso la scuola di teatro L’Oltrarno del Teatro della Pergola di Firenze. E’ stato direttore artistico del Torino Jazz Festival dal 2013 al 2017 e da più di venti anni è direttore artistico della rassegna Metastasio Jazz presso il Teatro Metastasio di Prato. Dal 2012 tiene con successo il ciclo “Lezioni di jazz” presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, consulente per i film Io sono Tony Scott di Franco Maresco (2010) e Enrico Rava. Note necessarie, di Monica Affatato (2016), i suoi contributi su musica e cinema sono in dvd su Pasolini, Ciprì e Maresco, Gianni Amico. Candidato ai Grammy Awards come autore di note di copertina, da anni collabora con Radio 3 Rai come conduttore nei programmi “Mattino Tre”, “Il terzo anello”, “Body and Soul”, “Wikiradio”, “Wikimusic” ecc. Ha pubblicato diversi libri tra i quali I segreti del jazz (2008, Stampa Alternativa premio migliore libro di saggistica su musica internazionale, Festival del Libro Musicale di Sanremo), Storia del jazz. Una prospettiva globale (2012, Stampa Alternativa), Louis Armstrong. Satchmo: oltre il mito del jazz (1996, Stampa Alternativa, rieditato in versione aggiornata e ampliata nel 2018) e per la EDT Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore (EDT, 2016).

A cura di Associazione Culturale Ex B.