7 ottobre 2019, 20:30
@ Piazza Verdi

Il cambiamento climatico come dato scientifico, non ipotetico

Conferenza a cura del Dott. Gabriele Zanini del Centro Ricerche ENEA di Bologna

La comunità scientifica internazionale, a parte pochissime eccezioni, è concorde nell’affermare che siamo di fronte ad un cambiamento del clima le cui cause dipendono, in gran parte, dalle attività umane ed in particolare dall’introduzione di immensi quantitativi di anidride carbonica ed altri gas clima-alteranti in atmosfera.Anche se il sistema climatico globale è molto complesso e non pienamente predicibile sappiamo ormai che alcuni scenari futuri sono più probabili di altri: un mondo più caldo dove fenomeni come la siccità o la piovosità saranno più intensi, il livello dei mari salirà ed i ghiacci, anche quelli finora considerati perenni, si scioglieranno.Il cambiamento climatico dunque ci pone di fronte alla fragilità. Non già del nostro pianeta, che continuerà ad esistere, ma delle nostre vite, dell’organizzazione sociale che conosciamo, delle città che abitiamo, delle località che frequentiamo come turisti. In questo incontro si farà il punto sugli strumenti utilizzati dalla comunità scientifica per comprendere i fenomeni ed individuare le tendenze future del clima, sui possibili impatti sul Bacino del Mediterraneo che è considerato uno degli ambienti più sensibili del pianeta.Un approfondimento riguarderà la Pianura Padana e la città di Bologna, luoghi che presentano anche alte concentrazioni di inquinanti atmosferici.

A cura del Comitato Rigenerazione NO Speculazione