11 luglio 2018, 21:30
@ Giardini di via Filippo Re

JoyCut

BOtanique 

Nell’edizione che celebra i 25 anni di Estragon non può mancare una band che da tempo fa parte della grande famiglia del rock club bolognese e che è molto cara al BOtanique, dove ha suonato in molte delle 8 precedenti edizioni: i JoyCut.

JoyCut è un progetto musicale da sempre legato ad una identificativa matrice internazionale. 

Fermamente connesso alla tematica ambientale, negli anni ha segnato un profondo tracciato, congiunto, uniforme, fra contenuti e prassi concreta, al punto da essere stato apprezzato e riconosciuto anche fuori dai confini del nostro Paese. Fra il 2013 e il 2016 sono stati quasi 300 i concerti eseguiti fra Europa, Nord America e Asia.

Nel 2014 MTV Iggy li ha definitivi una delle dieci band più interessanti del SXSW, Nic Harcourt li ha supportati attraverso la radio KCSN di Los Angeles, ed è loro la musica dello spot italiano realizzato da VISA per i Mondiali di Calcio in Brasile. Il tour negli Stati Uniti e Canada li ha visti calcare più di 70 palchi in un anno. Nel 2015 sono entrati nella Top 5 dell’ETEP (European Talent Exchange Programme), mai nessun italiano ci era riuscito prima. In Italia nello stesso anno hanno supportano il tour di The Chemical Brothers.

Nel 2016 sono protagonisti del TEDx a Verona e grazie al loro tour in Cina e Giappone stringono un forte legame con la Terra D’Oriente che li porta il 5 Ottobre 2017 a debuttare alla Biennale di Venezia, per il 61° Festival Internazionale della Musica, con l’Opera Prima ”K O M O R E B I" dedicata proprio al Giappone. Komorebi è "l'effetto particolare della luce solare quando passa attraverso le sottili e leggere foglie degli alberi”.

Nel 2018 i JoyCut sono in piena preparazione del loro nuovo disco (che uscirà ad inizio 2019), quando vengono invitati a Londra al 25° anniversario del Meltdown Festival dal curatore artistico Robert Smith (The Cure), in veste di headliner della Purcell Room per il giorno di inaugurazione del Festival, il 15 Giugno.