22 settembre 2018, 10:00
@ Fienili del Campiaro – Casa Museo Giorgio Morandi

Filò - Identità e appartenenza

pratiche filosofiche per bambini e adulti

Ore 10 (per adulti) e ore 11.30 (bambini)

La start-up di filosofi e pedagogisti dell'Università di Bologna propone due pratiche filosofiche (durata 1 h.); una destinata agli adulti e legata al tema dell'appartenenza, e una destinata ai bambini legata al tema dell'identità. Le pratiche sono correlata all'opera di Ivana Ruffolo percepita attraverso il tatto, il movimento e la parola, per mettere a fuoco il concetto di "legame", vincolo e stimolo all'emancipazione, intesa come percorso di cura e realizzazione di sè.
Sta in questo snodo interno al concetto di “legame” la relazione con la poetica dell’artista cosentina che utilizza la perla come simbolo nelle sue installazioni. L’ostrica secerne madreperla in cerchi concentrici attorno a un corpo estraneo.
Nella poetica di Ivana Ruffolo esso è metafora di un’invasione e di una ferita dell’identità, nonché di un evento al quale si appartiene e dal quale non è possibile prescindere.
Nell’impossibilità di espellere ciò che invade o ferisce, la perla si sviluppa come reazione e sublimazione di quanto subito o vissuto e tale processo di accoglienza e trascendenza evocano le “perle” giganti di Ivana Ruffolo nel loro farsi “collana” e rinnovarsi in quanto valorizzazione per nuovi corpi estranei.
 

Filò è una start up che promuove la diffusione delle pratiche filosofiche nella società. Nasce come spin-off del gruppo di ricerca FarFilò in cui pedagogisti e filosofi dell'Università di Bologna, coordinati dalla pedagogista Silvia Demozzi e dal filosofo Sebastiano Moruzzi, studiano le esperienze di pratica filosofica in Italia e all'estero. Punto di partenza per la ricerca di FarFilò e per l’elaborazione delle proposte di Filò è la P4C, Philosophy for Children/Community, di cui fanno propri il dispositivo della Comunità di Ricerca e l'idea che il pensiero filosofico si eserciti contemporaneamente come attività critica, creativa e caring. A partire da questi presupposti, la ricerca di FarFilò e la sperimentazione di Filò si aprono ad altre esperienze, per esempio di testi letterari, iconografici e filmici, giochi logici e cooperativi e opere d'arte.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 349 5824266 o all’indirizzo info@perasperafestival.org
 

Casa Museo Giorgio Morandi
Costruita alla fine degli anni ’50, Casa Morandi è stata donata al Comune di Grizzana con lascito testamentario da Maria Teresa Morandi, a condizione che venisse mantenuta nello stato in cui si trovava e che fosse resa disponibile ai visitatori. La casa a due piani è stata progettata tenendo come punto di riferimento la casa di fronte, casa Veggetti, dove la famiglia Morandi venne ospitata a partire dal 1913, e sorge sul punto da dove l’artista amava riprendere il paesaggio grizzanese, in particolare i Fienili del Campiaro, Casa Veggetti e Villa Tonelli ma anche le Case della Sete e Lilame con lo sfondo dei monti di Veggio.

Casa Morandi aderisce alla Associazione Nazionale Case della Memoria.